OMELIA DEL 13 MAGGIO 1985

 

Nella festa di oggi si tocca in modo particolare il Cuore Immacolato, cioè il Cuore della Madonna. Il Vangelo parla appunto che la Madonna nel Suo Cuore conservava tutte queste cose.

Quali cose? Quante volte nella vita vi sarete domandati, avrete osservato, probabilmente una specie di appunto anche a cose che avvengono, dicendo: “ma perché il Signore permette questo?”

O perché si parla così? È strano. Difatti è strano, vero?

Perché si parla di genitori di Gesù, ora la Madonna è la Madre del Signore, di Gesù, ma il Padre è lo Spirito Santo, questo è chiaro. Giuseppe era né più e né meno che il cosiddetto Padre putativo per salvare nel mondo, come vivevano allora o come si vive oggi: è la stessa zuppa ecco, per salvare una inutile chiacchierata della quale non si sapeva quando si cominciava e dove andavano a finire. La questione, quindi seria e profonda, era che Dio ha i suoi DISEGNI e nessuno glieli può discutere.

Fa presentare, il Signore, Gesù con i Suoi genitori e non solo vero, ma tra parenti e conoscenti eccetera; in più poi Lo persero perché sperso in mezzo a tutto il resto, Lo pensavano... non Lo trovano più, quindi è sperduto il Signore Gesù, anche se era giovanissimo.

Dove sarà? Quindi Lo cercano ricercano, alla fine, dopo un monte di viaggio ritornano indietro a Gerusalemme e dopo tre giorni, Lo trovano tranquillamente seduto nel Tempio a discutere con i dottori del Tempio.

Difatti nella rivelazione privata, tra le più importanti si trova la presenza, in questi dottori, del celebre anche, Gamaliele che poi si convertì dopo aver avuto i grandi segni di cui parlavano i Padri, i profeti eccetera, verificatesi tutti nella venuta del Signore. Questo è il primo appunto.

Secondo è la Madonna. Interroga Gesù appena Lo vede nel Tempio in mezzo ai dottori dice: “ma perché ci hai fatto così? Ecco che Tuo Padre ed Io ...”

Ecco che anche la Madonna, secondo i disegni del Signore parla con termini ... così ... chiari ma imprecisi: preciso perché era padre putativo, ma non era il Padre di Gesù, questo è chiaro e tondo, perché noi sappiamo che lo Spirito Santo adombrò la Vergine Benedetta e ne fece la Madre di Dio.

Di questo è pieno il Vangelo nelle sue ricchezze particolari eccetera e, soprattutto questa è una verità di fede ultra straordinaria. E allora? Ma Lui, il Signore rispose, quindi ecco la provvidenza, permette un'osservazione per dare una parola che qui l'Evangelista Luca, dice che non la capirono. Io se poi la capirono o meno, dubito che...

La Madonna l'ha capita di sicuro! Ad ogni modo... Allora successe che non compresero le Sue parole. Partiti poi, tornarono a Nazareth e Gesù era con Sua Madre che serbava tutte queste cose nel Suo Cuore.

Che cosa serbava? Mica niente, vero!

Serbava tutto il mistero dell'Annunciazione, il mistero della Sua Immacolatezza, il mistero della Sua Regalità perché la Madonna Lo sentiva il grande mistero della divinità del Figlio dinanzi al quale per Lei Vergine, non c'era che una grande parola essenziale: la preghiera, la riparazione, l'impetrazione per poter essere veramente Missionaria nell'umanità per la gloria e la grandezza di Dio.

Ora non è una cosa da poco, ma quello che più si ricorda poi, è che in sostanza Dio ricorre sempre a questi punti. L'ho detto altre volte, quando c'è stato l'inizio di grosse eresie, di tutto l'illuminismo eccetera, il Signore si è scelto una bella sarta e poi si è rivelato e ha fondato la devozione al Sacro Cuore: Cuore.

Ora nei tempi tristissimi, dei quali noi non parleremo mai male abbastanza perché sono una peste di vituperi e di terribili cose, la bugia che varca tutte le soglie, comprese le Chiese per entrare in che concezione, quale vita?

Nessuna. Una specie di confusione e di fede finta: in realtà una superstizione vissuta col nome di cristiani. Ed ecco allora che il Signore suscita, ha suscitato, la grande riparazione e vitalità per la riparazione di questo ed è di nuovo un Cuore: il Cuore Immacolato di Maria nel quale erano state infilate tutte le grandi verità che avrebbero destato meraviglie eccetera, interrogativi e via di seguito, però la sostanza era quella perché la risposta del Signore – chiaro? – “Perché Mi cercavate? Non sapevate che Io devo occuparmi delle cose del Padre Mio?”

Ecco la risposta, non di San Giuseppe: del Padre Mio, del Padre Celeste, dello Spirito Santo della volontà Santissima di Dio che era Lui stesso.

Quindi la grande misteriosa missione che è concepita ormai quasi da duemila anni, e ancora attorno a questa, hanno fabbricato tanti errori e soprattutto il più grosso; un fariseismo che non cessa mai: una bugia vissuta continuamente: una bestemmia contro la coscienza che fa paura.

Dove è la dignità del Vangelo, la dignità di Dio?

Dove il rispetto alla Sua parola?

Chi è che può sostituire Dio? Chi?

Ricordo bene quando il Signore ha detto: “Io solo sono. Nessuno può sostituirMi. Semmai potranno servirMi. Io in fondo ho dato l'esempio quando celebrai la Pasqua con i Miei Apostoli e arrivai anche a lavare loro i piedi, eccetera.

Per indicare questo ed insegnare che Io ero venuto per servire e non per essere servito. Questo lo sappiano coloro che Mi seguono perché, naturalmente, bisogna che anche loro non vengano serviti, ma servano.”

È una grande verità dinanzi alla quale non c'è niente da fare che inginocchiarci, domandare perdono a Dio della incomprensibile scemenza che anima ormai la vita da tutte le parti e darci la grazia di rimediare a questo enorme errore che va intaccando, da tutte le parti, anche i punti più belli e adorabili della fede cristiana. Questo bisogna farlo oggi se vogliamo fare un piacere alla Vergine Santa, al Suo Cuore Immacolato, RIPARARE questa continua bestemmia dimenticando che cos'è la coscienza che è il regno di Dio, la volontà di Dio e non degli uomini. Non è un insulto all'autorità, l'autorità c'è sempre stata e ci sarà, ma DIO È INSOSTITUIBILE e l'autorità, naturalmente farà molto bene a seguire sempre quello che ha detto il Signore e quindi FEDELTÀ alla grande parola Evangelica.

Ora questa verità sacrosanta noi dobbiamo SPOSARLA col cuore, essere devoti a questo, e buttarci nelle mani di Dio perché SOLO LUI, solo Lui con la grande Missionaria che è la Madre Sua, la Vergine Immacolata e il Suo Cuore Immacolato, col Suo anche apostolato, instaurare i nuovi tempi, le nuove attività diremmo così, e le profonde persuasioni più fedeli, più intime, più vitali e al tempo stesso più sante possibili.

Noi abbiamo bisogno di VERITÀ, di SANTITÀ perché il mondo è terribilmente SPORCO e non c'è nemmeno carovane di polizia che possa metterlo a posto: solo la provvidenza e la volontà di Dio saprà fare quello che Dio solo sa fare.

Quindi oggi diciamo alla Madonna che perdoni il mondo se è così avversario, se è così illogico, se è così materiale, se è così blasfemo, se è così sporco, se è così lurido e soprattutto se è così IMPURO e BUGIARDO. Perdoni e ottenga a questi disgraziati che continuano a vivere a quel modo, il senso della ripresa, del pentimento e della pace.

Noi ce lo auguriamo, lo chiediamo alla Vergine Benedetta, la Messa in fondo è detta e lo dice il Vangelo, lo dice la liturgia, sotto questo aspetto in modo tutto particolare: affidiamoci al Signore.

Mi permetto di dirvi una cosa, cioè che subito dopo la Messa, faremo la supplica al Cuore Immacolato di Maria.

Al tempo stesso io vi prego di ricordare quella meravigliosa creatura Veggente, che da tre mesi e mezzo sta soffrendo il suo male, che ha sempre portato con eroismo LAVORANDO e non dicendo stupidate. Che sia il senso almeno del RISPETTO alla DIGNITÀ, alla VERITÀ e alla PUREZZA che v'è in quel posto di abitazione e di pace, che è proprio questo.

Quindi vi prego, ricordate anche questo.

Sia lodato Gesù Cristo.


Credo in un solo Dio...