OMELIA DEL 13 MAGGIO 1981 ORE 10.30

Ci soffermiamo oggi nel grande mistero apocalittico che disegna, non solo la figura della Vergine Benedetta, ma annuncia lo svolgimento terribile della Sua grande missione e della grande missione di Colui che venne dal Suo seno: Cristo Gesù, il Verbo Incarnato, Dio fatto Uomo.

Il libro dell'apocalisse ci parla del Santuario di Dio nel Cielo. Perché, in Cielo c'è un Santuario? Evidentemente speriamo più grande di questo, ma non è certo un Santuario come immaginiamo noi. È fatto dalla stupenda e meravigliosa potenza, sapienza, intelligenza e amore di Dio. Come ha creato l'universo che è un tempio senza confini, così Dio sa fare il Suo Santuario nel Cielo. E dice che in questo Santuario misterioso, apparve l'arca dell'alleanza. Voi sapete cos'è l'arca dell'alleanza? Non è l'arca di Noè, l'arca dell'alleanza è un'altra cosa. È venuta dopo dell'arca di Noè. L'arca dell'alleanza era quella specie di piccolo tempio che portavano a spalla, fatto in legno pregiato e rivestito in oro nel quale il popolo ebreo aveva rinchiuso un vasetto della manna che pioveva nel deserto. Aveva rinchiuso la Verga di Aronne cioè quella con la quale anche Mosé aprì le acque del Giordano. Erano dentro le tavole della legge scritte dalla volontà di Dio e dalla cooperazione di Mosé. Di conseguenza che cosa c'era? La promessa. E la promessa era un'alleanza di Dio con il Suo popolo. Di popoli ce n'erano tanti. Dio si era scelto un popolo. Questo popolo si chiamò più tardi, il popolo ebreo, ma si chiamò il popolo eletto. Seminò in mezzo a questo popolo miracoli senza limiti. Miracoli grandiosi.

L'arca dell'alleanza era chiamata dell'alleanza perché i mezzi che conteneva dentro, con le promesse legali di nostro Signore, costituiva né più e né meno che il ricordo dell'alleanza che Dio aveva stabilito con il Suo popolo.

Dio era l'Alleato del Suo popolo e fintanto che il popolo si manteneva fedele a Lui, Dio lo difendeva in tutti i modi. Lo nutriva magari col miracolo, non lo abbandonava mai.

Quando Dio arrivava con la Sua Verga e lo puniva, era perché il popolo aveva tradito in un modo o nell'altro, la legge del Signore.

Allora questa arca che passava sostenuta o portata dai leviti, precisi, portatori e appartenenti alla linea del culto, insomma, questa dovunque arrivava era la benedizione di Dio e costituiva nel deserto, mentre andavano, costituiva un punto, anzi l'unico punto di raccoglimento, di meditazione e di speranze di tutto il popolo eletto.

Questa apparizione dell'Arca nel cielo, nel Tempio, venne quasi sopraffatta da un'altra Apparizione. Una Donna vestita di sole, con la luna sotto i Suoi piedi e sul Suo capo una corona di dodici stelle, era incinta e gridava per le doglie del parto e il travaglio del parto.

Due apparizioni? No. Una sola. L'Arca non era che l'immagine della Vergine Santa. La Donna apparsa nel cielo è la realizzazione dell'Arca: è la Vergine. La Vergine Benedetta, l'Immacolata che nel Suo seno, non più come l'arca che aveva la legge di Dio, la manna a ricordo, eccetera; ma nel Seno portava l'Autore di tutte le cose, di ogni creazione, di ogni potenza. E sappiamo che questo avvenne secondo l'annuncio del Vangelo, segnato dal Vangelo di San Luca. Quando l'Angelo si presentò alla Vergine e disse: "Ave o piena di grazia, il Signore è con Te".

Ora aveva trovato grazia presso Dio, e che cosa succedeva? Che il Signore Ti adombrerà con la Sua potenza, lo Spirito Santo creerà dentro il Tuo seno, con la Sua forza divina, la presenza del corpo umano, visibile, del Redentore del quale, Persona unica e sola, è la divinità e compagna unita, indissolubile quasi, è la Divinità. Quindi il Verbo fatto Uomo, Dio fatto Uomo miracolosamente come può farlo Dio, nel Seno della Vergine.

Dice che era vestita di sole. È un'espressione anche visibile, per quanto è possibile darla agli uomini. Nella visione di San Giovanni apostolo, che è dell'apocalisse - perché è un libro, è tremendamente stabile, rivelato e sicuro - in questa visione la Donna vestita di sole è appunto la Madonna.

Perché vestita di sole? Mio Dio perché concedendo al Signore il Suo sì, pronta a divenire la Madre di Dio, Dio La riveste della Sua luce e l'apostolo non sa come esprimersi e siccome come luce massima sotto ai nostri occhi c'è quella del sole, l'immagine è quella. E la rivelazione visiva nell'apocalisse è appunto come un grande sole che riveste la Vergine Santa. Ma aveva anche, sotto la luna, sotto ai piedi la luna. Cioè la luna è segno di vicissitudini, di mutazioni, quelle stramberie caratteristiche che l'uomo appiccica al senso lunare, è matto, è lunatico, si suol dire. La luna nei suoi cambiamenti, dà questo senso alla tradizione umana.

La Madonna aveva messo questi cambiamenti, queste mutazioni del lunatico mondo oppresso dal peccato originale e da quelli attuali, l'aveva messo sotto i piedi, che poi è simile al serpente, eccetera.

Ed è Lei incinta e grida per le doglie del parto. Perché? Deve generare il Dio fatto Uomo. Perché, per far questo Lei ha faticato? No. Questa è un'espressione, sì, indicativa. Che cosa gridava? Gridava per quello che appare dopo. L'apostolo Giovanni ci dice nella sua apocalisse, che venne un altro segno nel cielo. Un enorme drago rosso. Strano il rosso! Con sette teste e dieci corna e sulle teste i diademi e la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra.

Che cos'è questo dragone? È né più e né meno che Satana. Satana che con la sua forza di ribelle trascinò un terzo delle stelle del cielo. Chi sono le stelle del cielo ricordate dall'apocalisse? Sono gli Angeli. Un terzo degli Angeli riuscì a farli ribelli come lui ed ha costituito così l'impero delle tenebre. Satana e i suoi demoni che regnano nelle tenebre finché Dio glielo concede.

Questo dragone rosso aspettava davanti alla Donna, incinta che stava per partorire, di divorare il Maschio che nasceva, il Verbo Incarnato: Cristo Gesù nasceva. Il drago voleva divorarLo.

C'è stato niente di vero a questo riguardo? Certo che c'è stato. Non ricordate i celebri tre Magi che vennero dall'oriente a fare ossequio al Bambino Gesù che era nato a Betlemme? E che, per orientarsi meglio in un momento in cui la stella che li guidava sembrava nascosta, domandarono, fecero domandare dove sarebbe nato il Re dei giudei perché a loro aveva parlato la sapienza che avevano in cuore. Venne informato Erode il Re, il quale si mise subito in allarme e si turbò terribilmente perché la frase di moda, era che doveva nascere il Re dei Giudei. In sostanza era il Redentore, il Salvatore, il Messia.

Comunque l'allarme lo gettò nella rabbia e garbatamente, disse ai Magi quello che avevano detto anche i sacerdoti: è in Betlemme, terra di Giuda, lì deve nascere Lui. Allora è nato lì. Allora andate e adorateLo e poi fatemi dire subito dove è perché anch'io venga ad adorarLo. E questa finzione ipocrita e diabolica nascondeva l'altro fatto. Erode non vedendo tornare i Magi che per ispirazione, presero un'altra strada, ordinò che i bambini dai due anni in giù in tutto il distretto di Betlemme, fossero uccisi, così il Bambino non scappava, veniva ucciso. Ecco il dragone che aspetta per mangiarsi il Redentore. Ma, evidentemente, Lui è il Verbo Incarnato. Dio sa che fare dei Suoi progetti quindi la sacra famiglia, con i doni portati dai Magi, specie l'oro, poté comperarsi l'asinello adatto, fare i loro bagagli, e partire in fuga verso l'Egitto per sfuggire alla persecuzione di Erode. Quindi il drago non riuscì a mangiarsi il Bimbo che nasceva, il Redentore.

E allora? Allora subito si seppe di questa nascita che era addirittura destinato, questo Maschio, a governare tutte le nazioni con scettro di ferro. E disse poi, l'apocalisse, che questo Figlio fu subito rapito verso Dio e verso il Suo trono. La Donna invece fuggì nel deserto. Ecco quest'altro mistero. Questo apparente Uomo, Uomo davvero, la natura umana nel Cristo c'era, ma era rapita, diremmo così assorbita nel cielo, cioè in Dio, cioè nel Verbo che si era incarnato. Perciò con la natura divina e la Persona divina non era più totalmente in braccio alla terra, ma era Dio e Uomo in pieno potere per eseguire i grandi lavori e progetti della redenzione umana.

Che poi Egli sia scappato in cielo, diciamolo con parole proprio popolari, è chiaro perché risorto da morte Egli è stato non assunto ma è asceso al Cielo di propria forza perché era Dio. La Donna invece, la Madre che sarebbe la Madonna, fuggì nel deserto. Quale deserto? Certo che morto il Signore, risuscitato e salito al Cielo, più volte a contatto con la Vergine in modo glorioso fino al punto di portarLa, Essa, assunta in cielo, per questo la Madonna si chiama anche Assunta.

Proprio per questo la Madonna va in un deserto. Quale deserto? Nel nascondimento apostolico, vive in casa di Giovanni, ispira gli apostoli, li guida, li sostiene con la Sua preghiera, la Sua tenerezza e la Sua sapienza. E compie tutto il suo lavoro. Allora si sente una voce nel cielo - dice Giovanni - che dice: ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del Suo Cristo. Ecco. Tutto il progetto di redenzione ha portato rabbiosamente dall'opera di satana, il dragone rosso, diviene un fallimento per il male, diviene il trionfo per il bene e la forza e il regno di Dio è messo a posto, cioè è fondato.

Allora noi ci siamo. Noi abbiamo la Madonna, la Donna vestita di sole, Arca dell'alleanza cioè sicurezza che dentro di Sé porta tutti i motivi per stringerci al Cielo fino al punto che, oltre che alleanza è addirittura una fusione di vita. Infatti San Paolo e anche Gesù lo dice, noi siamo figli di Dio e se figli anche eredi di Dio se tuttavia, col Cristo, noi sopporteremo il dolore al fine di essere con Lui glorificati. Questo è il disegno enorme, nascosto nel mistero stragrande Mariano che occupa ormai la chiesa in modo sempre più solenne.

Questa meravigliosa, direi Creatura e divinità al tempo stesso, che è la Vergine, è il nostro sole. E naturalmente sorge sempre sull'umanità a far giorno, a riscaldare la vita e a dare il segreto della vita di ogni cosa, poiché il sole è la vita di tutte le cose. È bello. Ma è tutto così? Sì è tutto così. Ma non c'è da dimenticare che nell'Apparizione c'è anche il dragone rosso. L'apocalisse ai capitoli 11, 19, 12, eccetera dell'apocalisse. Libro massimo che chiude e sigilla tutta la rivelazione del Cristo, libro divino. Allora c'è questo nemico ancora? Si, e come c'è! Lasciamo andare se è rosso, verde, turchino, tutto quel che volete voi, qualche volta è anche nero, qualche volta è anche vestito da prete, secondo l'occasione. Il diavolo è molto furbo, è molto cattivo, è il male, direi quasi, per essenza. Che cosa si fa? È la Donna vestita di sole.

A Fatima la Madonna è apparsa vestita di sole, ma è sempre vestita di sole nelle Sue Apparizioni. Un sole che si adatta alla povertà dei nostri occhi, alla debolezza della nostra natura, ma è un sole. E che appare a fare? 

Vogliamo domandare a Fatima perché è apparsa? Perché voleva avvisarci di quello che era già stato detto. E da chi era stato detto? Dal Vangelo, dalle altre Sue Apparizioni.

Il mondo oggi si è abituato a dimenticare la Salette, Santuario de la Salette che per me è il più grande Santuario Mariano del mondo, nel quale rivelò dall'inizio alla fine, tutta la rivelazione stragrande del cammino della chiesa fino alla fine del mondo. 

A Fatima è venuta a ricordarci, a riportarci in memoria queste cose e a precisarle con delle particolarità che non sono sciocchezze, non è una punteggiatura di uno scritto ma è la sostanza di quello che c'è scritto. È venuta a rivelarci che Dio è stanco di questa perversità nel mondo. Che Dio è stanco delle debolezze di molti Suoi consacrati. Che Dio è stanco della impurità che vive nel mondo. 

Ma io dovrei domandare che cos'è la purezza. Che cos'è la purezza? Penso che sia una specie di discorso strano quasi perfettamente non condiviso dal 99% di tutto l'universo del mondo, ecco. Poi in certe popolazioni più vive, sarà condiviso del 50%, del 20%, in qualche punto appena del 3, 4, 5%, che sarebbero i buoni che comprendono questa purezza dello spirito. Ma, dietro ad una particolare interrogazione alla Vergine, a quanto pare la percentuale in senso generale, frammisto il cattivo ed il pessimo, il bene ed il male - nel mondo siamo oltre cinque miliardi di persone - a quanto pare, a dire della Madonna, non c'è nemmeno l'1% di vera bontà; per cui le minacce del Signore non per vendetta - ma non è un assassino Dio! Non è l'autore degli aborti, eccetera, no! - ma Dio rivendicatore della giustizia del bene, dell'amore, della vita, della pace, Dio arriva con un atto di giustizia. E l'atto di giustizia, eh, i ciechi non lo vedono e mai come oggi avrebbero bisogno di oculisti per medicare i loro occhi più dei miei. Non vedono. Non vedono. Ci sono i terremoti che sono sempre in scosse di assestamento. Ormai è venuta la moda dell'assestamento. Ma quand'è che finiscono l'assestamento? Ce ne accorgeremo quando finiscono l'assestamento. Però Iddio vuole, non sentendo più la voce dell'amore da tante parti della terra, vuole o per amore o per forza farci comprendere la verità e la salvezza. Beati sono coloro che sanno ascoltarLo e sanno apprezzarLo. 

Noi ci raduniamo ai piedi della Madonnina che è il sole della nostra vita per sapere apprezzare e ascoltare l'adorabile parola di Dio, i Suoi adorabili e paterni avvertimenti e anche per godere, mica no, anche delle promesse della Sua salvezza e della Sua pace. Non è tutto terrore, non è tutto castigo, non è tutta sofferenza. Sotto questa scorza ruvida bolle un amore ardente che dovrà rifare la nostra povera terra più buona e più fedele alla bontà stessa. 

Quindi oggi, in questo giorno, noi faremo una supplica alla Madonna alla fine della Santa Messa, una preghiera di consacrazione totale, noi, delle nazioni, della Russia, di tutti, per rientrare nel desiderio del cuore amabilissimo e purissimo e immacolato della Vergine Santa. 

Questo è lo scopo dei nostri raduni presso l'altare e quindi questo è lo scopo che deve rendere sereni e contenti i nostri spiriti perché non siamo in mano di Nerone: siamo in mano di Dio. E Dio è infinitamente onesto, infinitamente intelligente, infinitamente puro, infinitamente Amore.

Fidiamoci. La Madonna ce lo garantisce, ce L'ha regalato il Suo seno e noi abbracciamo questa cara Mamma come Mamma nostra e Salvatrice della nostra vita. 

Credo in un solo Dio...