IL ROSARIO VIVENTE

N. 10 - ANNO XXXVI - OTTOBRE 1983

MISTERI DOLOROSI

 

1° MISTERO DOLOROSO

Nel primo mistero doloroso sì contempla l'Orazione di Gesù nell'Orto.

Bisogna tener presente di quali motivi era impregnata e animata la preghiera di Gesù nell'orto degli ulivi.
Tale grandiosa preghiera avvenne di notte, nella solitudine, circondata di incomprensione e accesa di motivi talmente gravi da portare Gesù in uno stato di sofferenza, di accoramento, da farLo sudare sangue nel senso letterale della parola.
Questo ci insegna che possono esservi momenti in cui la preghiera è uno scoppio di dolore indicibile e che proprio per questo assomiglia alla preghiera dolorosa del Salvatore.
Preghiamo per ottenere di saper pregare e di saper perseverare, nell'orazione sempre.

2° MISTERO DOLOROSO

Nel Secondo mistero doloroso si contempla la flagellazione di Gesù legato alla colonna.

La preghiera non ha allontanato il dolore e la passione a Gesù, ma ha santificato dolore e passione.
Così la preghiera di Gesù rese indicibilmente divina la Sua flagellazione che paga per noi ogni peccato.
Quando noi preghiamo, chiediamo al Signore di stare bene, nella pace e riposo di una vita onesta; ma dobbiamo anche tenerci pronti a tutte le flagellazioni della vita presente per santificare ogni dolore in unione alla dolorosa vita del Redentore.

3° MISTERO DOLOROSO

Nel terzo mistero doloroso si contempla la coronazione di spine.

Questa è la raffinatezza delle barbarie ed è anche l’infinita e amorosa pazienza di Gesù.
Ognuna di quelle spine ricorda milioni e milioni di pensieri impuri, orgogliosi, invidiosi, sospettosi, calunniosi ed ingiusti d'ogni peccatore, anche del meno peccatore, ma sempre peccatore; quindi ogni spina rappresenta con certezza la nostra miseria.
Preghiamo per cambiare quelle spine in rose chiedendo amore confidente e pieno al Cuore adorabile del Salvatore.

4° MISTERO DOLOROSO

Nel quarto mistero doloroso si contempla il viaggio, il Calvario di Gesù carico della Croce.

Dopo il sudore di sangue, la flagellazione e la coronazione di spine, s'aggiunge la condanna a morte a Gesù che, come un ripugnante e odioso malfattore, deve portarsi sulle spalle il pesante strumento di supplizio, la Croce, lungo tutta la via sino al Calvario.
Non è facile capire davvero l'atrocità di tale viaggio, con tutte le frustate, le piaghe, le cadute, la febbre ed ogni dolore e stanchezza, con il disprezzo, l'abbandono e l'incontro penoso con la Santissima Madre.
Tutto ciò per facilitare e assicurare il nostro cammino verso la salvezza e la santità.
Preghiamo Gesù e la Vergine Santa affinché siano puri e santi i nostri passi e l'anima nostra viva perfettamente in Dio.

5° MISTERO DOLOROSO

Nel quinto mistero doloroso sì contempla la crocifissione e morte di Nostro Signore Gesù Cristo.

La vita dolorosa di Gesù termina in ultimo e spaventoso strazio: la Crocifissione.
Gesù gravato da un mare di dolori fisici e morali, coperto di lividure, di piaghe e dì sangue, con la testa trafitta da pungentissime e grosse spine e oppresso dal cammino sotto la Croce e i flagelli, viene denudato e inchiodato sulla Croce.
Bisognerebbe provarci con l'immaginazione e pensare di trovarci noi in questo oceano di dolori per capire un poco, proprio poco, il dolore di Gesù!
Ai piedi di Gesù Crocifisso preghiamo compresi e addolorati per ottenere su di noi i frutti divini della Redenzione e ringraziamo Gesù e la Madre Sua di tanta generosità.