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DALL’OMELIA DEL 3 febbraio 1980

… È apparsa la Madonna, che so io, beh andiamo lontani lontani, è apparsa la Madonna sulla montagna de la Salette. Tutti contro. Oggi stesso i missionari salesiani che custodiscono il tempio del Santuario, hanno il coraggio di scagliarsi contro i due meravigliosi veggenti; Melania e l'altro Massimino. Si meravigliavano che dicessero sempre la stessa cosa. Pensate che non capivano il francese, capivano solo il loro dialetto. La Madonna parlò loro in francese.

… Se io dico che la Madonna è apparsa qui a Monte Fasce, dicono: Padre Raschi è isterico, mah, pover’uomo, sarà anche un po' la vecchiaia che fa così...

Signori ma i miracoli sono miracoli, la grandezza della verità è verità e forse la Madonna ci metterà presto in condizioni di toccare con mano che cosa è la disobbedienza alla carità e la mancanza a una fede vera.

DALL’OMELIA DEL 29 maggio 1980 ore 17

… Ai piedi dell'Immacolata, specificatamente al Suo Cuore Immacolato, noi tentiamo di ricavare un qualcosa di molto utile se non addirittura di necessario, per la nostra vita.

… Leggevo, perdonate se mi dilungo ancora un momento, leggevo un libretto di poche pagine, insomma un opuscolo un po' grossetto, scritto da un uomo molto intelligente, professore all'università romana, collaboratore al giornale d'Italia, allora osservatore romano, è un vero professorone, ma un uomo molto serio, è un Monsignore: Spadafora. Ha scritto un opuscolo molto interessante, che bisognerebbe cercarlo per leggerlo, “Fatima e la peste del socialismo”.

… una profezia della grande e venerabile creatura, Suor Elena Aiello, fondatrice delle missionarie della passione. Lei nella visione capì queste cose e vide queste cose: la bandiera rossa issata sulla cupola di San Pietro, mamma mia!, il Papa assalito da una specie di briganti, stanno per ammazzarlo. Arriva la Madonna, questi uomini malvagi cadono a terra, morti. La Madonna copre col Suo manto il Santo Padre, lo rialza e lo conforta: è con lui.

Sarà l'ora del trionfo dell'Immacolata che, probabilmente, non è molto lontano.

Diceva bene il Padre Massimiliano a Roma nel 37, parlando all'accademia dell'Immacolata: “Non è né un sogno, né lontano il tempo in cui l'Immacolata sarà intronizzata per le mani stesse dei Suoi militi, nelle piazze stesse di Mosca.”

… Affidiamoci dunque al Suo cuore materno e siamo sereni nella Sua adorabile, potente e materna protezione, e così potremo vivere i nostri giorni nella fede e nella dolce speranza del Cristo nostro Redentore, nella Madonna nostra Madre e nel Padre Celeste che cura ogni bene a nostro riguardo.

Pensate a questo, pregate per questo e vivete in questo, la vita avrà un altro tono ed avrà un'altra pace.

 

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DALL’OMELIA DEL 19 ottobre 1980

… Noi sappiamo che c'è una guerra. Io non faccio il mestiere dell'uccellaccio di cattivo augurio, ma non posso nemmeno tradire la verità. La guerra si allargherà terribilmente e occuperà il mondo. E in questo momento grave, ditemi è vero che si sente la gravità del momento? Sì, qualcuno di noi, ma è inutile che pretendiamo che il mondo sia governato da qualcuno di noi. Vedete quanto costa governare uno stato, quante discussioni, quante liti. Siamo arrivati orgogliosamente nella vita pubblica a stabilire due nomi che formano due correnti, che formano due idee e che cercano di illuminare o oscurare due tipi di vita: la corrente dei laici e la corrente dei credenti.

Non è che i laici vengano considerati come non credenti, ma laici, che fanno a meno di Dio, sono peggio degli increduli, sono coloro che si autorizzano a sfrattare Dio dalla vita, a negare a Lui il soggiorno in mezzo a noi e a ostacolare qualunque provvedimento che Dio prenda nei riguardi della nostra vita. E la nostra politica oggi si forma da partiti laici e da partiti credenti.

Io non so se quelli credenti siano davvero credenti, non prendo difesa davvero dell'ipocrisia del beghinismo, però è certo che questa difesa c'è e questa divisione c'è, e questo errore c'è, e questo insulto e questa bestemmia c'è.

In pratica, siccome siamo in un Santuario della Madonna, siamo se volete, vorrei chiamarlo Eremo, un Eremo qui della Madonna, ecco un Eremo. Siamo in un Eremo della Madonna, quindi in un ambiente di preghiera che si suppone, anche ispirata. Ebbene, in questo ambiente, in questo ambiente posso commentare un pezzettino di quello che è la storia attiva e attuale della Madonna e di conseguenza di Dio che, di questa meravigliosa Creatura si serve per il bene.

… Ecco quindi che oggi con cuore buono, sincero, spoglio da ogni antipatia e da ogni odio, ripieno di tenerezza d'amore e di perdono, noi ci rivolgiamo al Cuore Immacolato della Vergine e in nome della fede che c'è, quella poca che c'è, in quella che ci dovrà essere e soprattutto in nome della fede di Lei quando in terra assisteva il Suo Divin Figliolo e assisteva la Chiesa nascente, in nome di questa fede che poi è amore, ci conceda la grazia della pace e del bene. Speriamo ancora anche se le dighe sono rotte, anche se il mare di ogni miseria ha invaso la terra, anche se l'odio oggi è la bandiera che domina da ogni parte, preghiamo con tenerezza, con amore perché per opera della Vergine Santa la pace e il bene, ritorni nel povero mondo.

PAROLE A PELLEGRINI DEL 20 MAGGIO 1979

… Domandiamo alla Madonna in questo giorno, qui ai Suoi piedi, domandiamo questo dono, completo, integrale pulito.

Come faccio io a dire queste cose? Ve lo immaginate voi come io fo a dirvi queste cose? Con quale sicurezza io posso dirvi queste cose? Chi sono io? Sono un povero Frate, abbastanza povero con 77 anni sulle spalle, qualche acciacco nelle gambe e poi, un po' di imbecillità in tasca.

Comunque è questo Frate che deve dirvi come fare. Come fare? La Madonna l'ha detto la vigilia dell'Apparizione di Fatima, qui il 12 di questo mese. Cos'ha detto? Ha detto: Guai a questo mondo che segue la sua strada eccetera, compresi, tutti: Preti, Frati, Monache Cardinali, tutti quanti quelli che non vanno sulla strada giusta; eh vengono, vengono, verranno insomma, sotto il peso della disciplina materna, quindi una disciplina amorosa ma decisa, e il resto? Il resto, il resto dice di pregare.

Sapete quante volte ha detto pregare? Di fila: sette volte: pregate, pregate, pregate, pregate, pregate, pregate, pregate. Poi ha aggiunto un'altra cosa che non lo sapevate, io non lo so se lo sapevate, mi pare che da tanto tempo lo dica: penitenza, penitenza, penitenza, penitenza, penitenza, penitenza, penitenza. Ah! Questo lo vuole Lei. Se lo inventassi io direi che è ancora, dico, poi non so, ma la Madonna quello che dice lo sa.

Allora la condizione inevitabile della preghiera e della penitenza, che poi in fondo, è il programma di tutte le Apparizioni, in modo particolare di Fatima come anche a la Salette e perché non dirlo? Come anche di qui, la condizione è una sola: preghiera e penitenza. Però è di parola, credete che è di parola, l'abbiamo sperimentata continuamente: una provvidenza senza pari, un'attenzione veramente potente e, soprattutto, una disposizione grande e sapiente. La Madonna sa quel che si fa.


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2 DICEMBRE 1979

(…) La rivoluzione è già incominciata, da tanto tempo. Non diciamo che a questo non ci ha pensato nessuno, che è un'idea che abbiamo noi nella testa e che ci si impressiona... No Signori. La rivoluzione è incominciata. E Satana è alla sua testa. Ed è il condottiero. Ma perché avvengono queste cose?

(…) Ma la Madonna ci aveva avvertiti. Chi? Noi? Veramente proprio noi no, proprio noi se intendiamo noi tutti. Non mi ci metto io perché io ero avvertito, ma che cosa valgo io? Se io parlo di queste cose, siamo come insensati, come illusi, come isterici, immaginosi di tante cose che sono un'esagerazione, che non è niente vero. Ho diritto di dire così? Per chi ha parlato la Madonna?

(…) La Madonna ha detto che voleva la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria. E che, per mezzo di questa consacrazione, avrebbe dato doni di pace ineffabili, saremmo stati sereni. Ma che, se questo non fosse avvenuto, allora la Russia avrebbe sparso i suoi errori e le sue violenze in tutto il mondo, la sua dottrina. Ma chi ha portato il popolo nelle strade, armato? Noi Preti? È la Chiesa che ha insegnato questo? Sono gli onesti cittadini, che hanno insegnato questo? Chi è che ha fatto questo? È un interrogativo che lo lascio a voi.

(…) E allora questi errori si spandono in tutto il mondo. I disordini non hanno più misura. La Madonna è stata molto precisa. Ah! Ma proprio proprio, che cosa domandava? Ma domandava la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Lei.

(…) E noi veniamo a vedere i disastri, i terremoti. “Ma ce ne sono sempre stati! Terremoti, per carità! Cattivo tempo? Ma sì, ma tutta la vita è stata sempre così! Ma non ci facciamo delle immaginazioni strane! La violenza? Ma si, ma quando l'uomo ha un'arma in mano fa sempre così, per carità!”

(…) È sempre stato così? E a chi lo venite a dire?

(…) Io ho 77 anni e mezzo, un po' di memoria ce l'ho ancora e io, da ragazzo, da giovane, non ho mai vissuto simili tempi.

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8 DICEMBRE 1979

(…) Sarà la vittoria dell'Immacolata. E la battaglia è già incominciata? Si, è incominciata e la Madonna l'annuncia così: “La seconda guerra tra il Cielo e l'inferno.”

(…) Questo lo dico volentieri, anche perché è la Chiesa dell'Immacolata, è il Santuario dell'Immacolata, è il ricordo del grande apostolo dell'Immacolata, il nostro Padre Massimiliano Kolbe, il beato martire che ha dato la sua vita negli orrori di Auschwitz sotto la tirannia della tortura tedesca nazista. Ebbene, in questa Chiesa, per questa Chiesa, prima ancora che il Santuario nascesse, la Madonna ha completato la Sua frase: “Io sono l'Immacolata Concezione, sono la Fonte della Misericordia.

Quindi la Fonte della provvidenza, la Fonte del risanamento, la Fonte del perdono, la Fonte della vittoria di Satana. E allora è bello, che da queste mura, e in queste mura, venga ripetuta la grande promessa della Vergine Benedetta.

(…) La Madonna è la chiave di ogni bene. La Sua Immacolatezza ci purifica e ci garantisce una vita serena anche in mezzo ai travagli dell'attuale spaventosa situazione.

(…) Il tiro deve essere nostro contro Satana. Mah, ma che cosa facciamo, in pochi? Dove è Satana? Non dite: dove è Satana perché è quasi l'onnipresenza come Dio. Non dite: “che cosa facciamo, siamo in pochi…” Gli apostoli erano in dodici e uno tradì. Rimasero undici e dovettero pensare a ricoprire il posto vuoto. Erano pochi, ma hanno affrontato il mondo intiero. Hanno dato tutto per il grande ideale. Sono i Santi fondatori e pilastri della Chiesa. E sono quelli che ci insegnano il segreto della vittoria. E il segreto della vittoria, lo sappiamo, l'ha ripetuto sempre la Madonna nelle Sue ultime Apparizioni: “penitenza e preghiera, preghiera e penitenza. Ah! Questo è il segreto? Ma allora, invece della vittoria, noi siamo vinti, siamo costretti alla penitenza e, per di più, a pagare ancora con la preghiera. No. Non è pagare: è vincere. Ricordate bene che Satana non si vince con la violenza, “riponi la spada nel fodero poiché, chi di spada ferisce, di spada perisce.” Ha detto Gesù a Pietro.

Non è con la violenza che si vince Satana. Cristo ha vinto Satana con la morte sulla Croce. È con il sacrificio, è con l'immolazione. Ecco perché la Madonna ha detto: “penitenza e preghiera, preghiera e penitenza. È il segreto della vittoria. E noi vinceremo con questo binomio di preghiera e di penitenza. E lo eseguiremo meglio che si può; senza scoraggiarci perché, chi presiede e chi conduce la battaglia, è Lei, la Regina delle Vittorie. È Lei.

Perciò noi, inginocchiati alla Vergine Santa, chiediamo che, dal Suo Cuore Immacolato esca su di noi quel fiume di grazia, che ci rende potenti, sicuri, felici e soprattutto, possessori di una pace indicibile che è, appunto, la potenza del vincere e la potenza del vivere d'accordo, felici figli di Dio, eredi di Dio.

1 GENNAIO 1980

… Mi spiace dire una cosa un po' troppo grossa, ma si pensi quello che si vuole, io parlo in nome di Dio e davanti a Dio.

Il Signore disse, un giorno, che la nostra anima, il nostro corpo, il nostro essere, in forza di questo sacramento di adorabile Presenza Eucaristica, ha il privilegio di avere il Suo sangue che scorre nelle nostre vene, che Lui è corporalmente presente dentro di noi e che, se si fa giudizio, allora che si parla, è Lui che parla, e si augura benedizioni e celesti consolazioni, è Lui che le augura per mezzo del nostro labbro. Che, se il nostro labbro vive di chiacchiere, di fattarelli, di stupidaggini o di calunnie, questo è un tradimento. È un tradimento alla nostra dignità, è un tradimento alla nostra missione, è un tradimento alla nostra luce cristiana.

Ci si pensa a questo? Lo domando anche a me stesso. Padre, ci pensi a questo?


   
 
 
   
 

17 FEBBRAIO 1980

(…) Mi viene in mente quando, poco tempo fa, a noi, a noi la Madonna diceva: “siate poveri, siate poveri, siate poveri; la ricchezza ha distrutto il cristianesimo e l'ha portato al paganesimo. Verissimo.

(…) Ricordo molto bene in un punto di una rivelazione dove, incontrando Gesù, una specie di essere che non Lo conosceva, questi disse al Signore: “Chi sei Tu?” “Io sono la Misericordia infinita”. Ecco il Signore. È vero. È la Misericordia infinita.

16 MARZO 1980

(…) Ricordo a voi la classica parola che non ho mai dimenticato e che ho spesso ricordato, quando all'apertura di questo tempio, la Madonna disse queste precise parole: “chiunque metterà piede in questo Mio Santuario, Io non lo abbandonerò mai”.

(…) Ci domanda qualcosa da fare la Madonna? Si, ci domanda qualcosa, lo sapete già, l'ha ripetuto, straripetuto mille volte: “preghiera e penitenza, preghiera e penitenza.

   
 
 
   
 

13 MAGGIO 1980

(…) Il messaggio della Madonna è terribile. Ricordatevi che siamo sull'orlo di un grande precipizio e non lo dico per scoraggiarvi, ma lo dico per invitarvi, con fervore e sincerità totale del cuore, alla preghiera perché la Madonna ci assista.

Noi stiamo rischiando il grande dominio di Satana, noi stiamo rischiando le catacombe, noi stiamo rischiando i campi di concentramento.

Non dimentichiamo che questo castigo ha il suo percorso e noi preghiamo che venga abbreviato dalla Misericordia di Dio e per la tenerezza della preghiera della Vergine Benedetta e per la preghiera timorosa e ansiosa di noi poveri mortali.

Perciò oggi, 13 Maggio, anche qui è venuta la Madonna ed ha avvertito molto seriamente.

Sappiamo che la Madonna ha detto “preghiera e penitenza”.

Mio Dio di penitenza non ce ne manca! La vita ce ne offre abbastanza. La preghiera dobbiamo farla, sia per offrire generosamente la nostra penitenza, sia per avere la tenera assistenza del Cuore Immacolato della Madonna alla quale ci siamo profondamente e decisamente consacrati. E in queste mura che sono nate per miracolo, attraverso una continuazione di contrarietà e di inimicizie che perdura tutt'oggi, come addosso alla Vergine, così addosso a questo Suo Santuario, noi rimaniamo sereni e sicuri della promessa e della potenza della Vergine Santissima.

(…) Perciò affidiamoci di cuore e diciamo pure, direi con una grande speranza che è una certezza: “Immacolata, la Tua crociata trionferà” e trionferà davvero.

Riposiamoci quindi nella promessa stupenda e potente della Vergine nella tenerezza del Suo Cuore Immacolato e nella gioia della nostra debole, ma pur sincera preghiera in questo giorno Santo. E la Madonna ci benedica tutti insieme.

13 LUGLIO 1980

… Ecco perché, all'inaugurazione di questo tempio, la Madonna disse: “chi metterà piede in questo Mio grande Santuario – Lei lo chiama grande Santuario, poi, chissà perché, non lo so – in questo Mio grande Santuario, Io non l'abbandonerò più.”.

Non è un burattino, è la Madonna. Quella della quale la volontà è una cosa unica con quella di Dio, quindi la promessa è autenticamente forte e vera.

25 AGOSTO 1980

… Ricordo che una volta la Madonna ci diceva: “vi voglio degli spiriti genuini.”.

Genuini, è una gran parola!, gran parola la parola genuino. Vuol dire proprio puro puro, vero, ecco.

Io lo auguro a me, senza dubbio, non voglio rimanere davvero mezzo scemo, quindi io me lo auguro per me, ma ve lo auguro di cuore per voi.

28 SETTEMBRE 1980

la Madonna ha dato soltanto due mezzi per la salvezza: preghiera e penitenza.

Dio mio! Di penitenza ce n'è tanta. Non ci rimane altro che raccoglierla e offrirla al Signore in penitenza e perdono dei nostri peccati. Ma di preghiera ce n'è poca, poca e tante volte mal fatta. E costa tanto poco! Ché, avete paura che il fisco aumenti le tasse se pregate? Che paura c'è a pregare? Che cosa costa? Tanto più che Dio vede nel segreto e si può pregare anche senza parole.

Preghiera e penitenza, è il giorno vero e proprio di questo. Se sapeste quanti dolori costano questi avvenimenti alle anime vittime che sono immolate alla giustizia di Dio volontariamente, generosamente, per poterci liberare dal male! Se sapeste questo, pensereste molto più profondamente a queste verità. Comunque è sufficiente il Vangelo.

23 NOVEMBRE 1980

(…) Il mondo non ci fabbrica che tranelli, tradimenti e tragedie e ve ne accorgete ora e ve ne accorgerete di più. Abbiate fede. L'ho detto una volta e lo ripeto: in mezzo al dolore invadente che sta prendendo sempre più piede in modo veloce, sta una parola detta qui: non ti preoccupare figliolo, ti prometto, presto, presto avrai il Mio trionfo, sarà grandioso. Questa è la parola e la voce della Madre dell'Amore.

5 APRILE 1981 ORE 10.30

(…) Diceva bene un giorno, abbastanza vicino, la Madonna: “ricordatevi: la misericordia si c'è, ma ricordatevi che la giustizia di Dio è terribile”.

(…) Noi abbiamo la Madre di Dio e Madre nostra e secondo la natura umana, la nostra Sorella maggiore: la Madonna. È Lei che interviene e interverrà per noi, ed è tempo di dare soddisfazione a questo Cuore materno che ha detto molto chiaro: “avete calpestato il Mio Cuore e continuate a calpestarLo. Io domando amore e si risponde con ondate di odio”.

Noi no. Noi no. Noi vogliamo davvero rispondere con amore.

(…) Chiediamo per intercessione della Madonna, la resurrezione piena della nostra anima, il riposo stupendo del nostro cuore e la gioia perenne della verità che ci rende vivi, alla bene e meglio, qui in terra e splendidamente vivi nell'eternità.

2 MAGGIO 1981 – ORE 16.30

(…) In qualunque parte noi possiamo pregare la Madonna ed è un consiglio che da questo Altare io vi do volentieri, ma però però, è chiaro che la Madonna ha delle volontà.

Io vi parlo di questo perché la Madonna qui è venuta più volte e l'ultima volta è stata il 20 di febbraio passato alle dieci del mattino. La Madonna disse quando si aprì questo tempio: “chiunque mette piede in questo Mio Santuario non lo abbandonerò più. Non dimenticate questa parola, rendereste vana la promessa della Vergine Santa. Avete avuto la fortuna di mettervi piede, la Madonna non vi abbandonerà più a meno che non si abbia una specie di rivoluzione nella mente dicendo: “ma io non ci credo” e tutti sono padroni a non crederci salvo poi portare le conseguenze che si porteranno.

Questa è la questione dunque. Noi siamo in sostanza in una terra benedetta dalla Vergine. Anzi anzi, ricordo che scavando le fondamenta di questo tempio, scavando, un giorno e soltanto quella volta vestita di nero, seminava. La Madonna seminava e disse queste precise parole: “semino le grazie che un giorno raccoglierete da questo Mio grande Santuario”. Perché lo chiami grande io non lo so, ma le parole sono queste. Allora? Allora ritorna tutto nella stessa tesi, perché verrà l'ora e probabilmente non è molto lontana, in cui vedremo grave molto e molto di più di ora l'ora del mondo, ma vedremo anche precisa, anche meravigliosa, potente e sicura l'azione della Vergine Benedetta.

(…) Si può sapere se la Madonna per caso ci ha consegnato un'arma per tutelarci in qualunque momento? Sì, si può, voi la conoscete è la corona. Non dico il Rosario come preghiera, quello noi lo sappiamo già che la Madonna ha richiesto la preghiera del Rosario. Vi dico però la corona, l'oggetto corona con la quale si dice il Rosario. La Madonna ha detto: “portatela al collo, portatela in tasca ma portatela sempre: è l'unica potente salvezza”.

Anche a questo chi vuol credere creda e chi non vuol credere non ci crede. È però chiaro in sostanza, che l'ora della Madonna è sempre più forte ed io, io vi lodo perché abbiate scelto un punto di preghiera Mariano, per la Madonna. Siete direi, stati fortunati perché avete scelto un punto specificatamente per questi tempi scelto dalla Vergine, perciò siete entrati nella volontà della Madonna o perlomeno nella provvidenza della Madonna. E avendo fatto questo avete firmato il decreto per la vostra protezione e la vostra bellezza del tempo ma soprattutto quello che conta: anche l'eternità.

6 MAGGIO 1981

(…) La Madonna vi domanda con insistenza, insistenza materna, la preghiera per il Santo Padre, per il Santo Padre perché è veramente Santo, tra le altre cose. E ve lo domanda, l'ha ripetuto undici volte: “pregate per il Santo Padre, pregate per il Santo Padre, e avanti di questo tono. E non ha domandato niente in compenso? Si. Ha domandato così: “preghiera, penitenza e digiuno.

Allora, preghiera penitenza e digiuno siano la corona che ricopre, di riconoscenza, i doni del Signore per avere da Lui la garanzia che tutto il bene a noi necessario, si avveri nella sua interezza.

11 OTTOBRE 1981

(…) La parola della Vergine Benedetta ci è venuta in soccorso ed ha detto con chiarezza, io l'ho detto un'altra volta, lo ripeto oggi: se non vi erano i buoni in preghiera, la Madonna rispose: “il 2% no, forse appena l'1%. L'1%. Dunque 5 miliardi di popolazione sulla terra, l'1% ci dà 50 milioni il che, con parole matematiche, sia pure non eccessivamente precise, ci porta alla considerazione che quattro miliardi e 950 milioni di esseri, sono lontani dal culto di Dio.

È questa la tragedia del mondo. Dio non può essere offeso così ed è per questo, perdonatemi se sembro l'uccello del malaugurio ma non è vero, io voglio a tutti bene e dico questo unicamente perché il cuore riprenda la sua strada il meglio possibile, ma vi dico che il grande castigo è già in cammino, è già incominciato.

(…) Dio intende purificare il mondo e ne ha tutti i diritti. Intende purificare la Sua Chiesa e i diritti sono mille volte più grandi: la Sua Chiesa dove, purtroppo, attraverso un mare di ecclesiastici, camminano più le passioni che l'amore, più l'egoismo che la generosità. È una vergogna ma è così. E Dio non sopporta la candida veste della Sua chiesa fondata con il Suo amore e con il Suo sangue, non sopporta che venga macchiata dal fango di tutta una misconoscenza e una perversione. Perciò la purificazione è chiaramente giusta.

(…) Mi ricordo una santa Suora che è morta da poco in concetto di santità, che mi diceva: “Padre, io ho la certezza, me l'ha data Dio, che presto si cercherà un Sacerdote e non si troverà; si cercherà una comunione e non si troverà”. Cerchiamo. Noi cerchiamo, ma se sacerdoti siamo così pochi e in parte così male inandiati, è chiaro che la ricerca è molto lenta e inefficace.

20 DICEMBRE 1981

(…) Ecco perché non è esagerato dire che fare la volontà della Madonna è la volontà di Dio. È verissimo.

(…) Io ricordo quando si aprì questo Santuario. Un giorno venne una professoressa, evidentemente una donna molto intelligente ed era anche abbastanza quotata perché era forse la copia più fedele di quel mio amico scomparso, il grande maestro Sciacca. Professor Sciacca il grande pensatore dei nostri tempi, quello che ha illuminato con la filosofia cristiana cattolica, il mondo intero. E questa discepola, eccetera, venne e mi disse – vede scritto qui dalla Madonna: Io sono l'Immacolata Concezione, sono la Fonte della Misericordia – “Padre ma è esagerato! La fonte è Dio non la Madonna”.

Le dissi: “nonostante la sua intelligenza, Signorina, nonostante la sua cultura lei dimostra un grave e terribile vuoto nella sua stessa cultura, ma soprattutto nella sua fede, perché Dio sarebbe la fonte della misericordia? La fonte è quella che getta un'acqua che riceve dalla sorgente. Semmai meglio sarebbe dire giusto: “la Madonna è la Fonte della misericordia e Dio è la Sorgente che nutrisce questa Fonte”. Ma è di più: Dio non è né fonte né sorgente di misericordia: Dio è la Misericordia che cammina attraverso i canali mistici, missionari, redentivi, portati dalla Vergine Benedetta”.

1 NOVEMBRE 1982

(…) Perciò abbiamo la Madre nostra, rivestita del nostro corpo, che ha attraversato le nostre strade e le attraversa anche ora; le attraversa anche ora perché la Madonna non è un sogno, non è una sciocca illusione, non è un isterismo: la Madonna appare su questa povera terra. Può darsi che questa gioia, almeno per qualche istante, presto sia per tutti. Ad ogni modo è così.

(…) Ha detto bene la Madonna: “tutti i governi del mondo sono anti-evangelici. Ecco il grande peccato e perché arriviamo al pagamento di una sofferenza che sentiremo e cominciamo già a sentire.

13 MAGGIO 1983 – ORE 10.30

(…) Che cosa c'è stato? L'invito del Cuore Immacolato, del Cuore della Madonna e per questo si fece il Santuario qui: per la più grande devozione che è nata nella Chiesa negli ultimi tempi: per la salvezza del mondo. La Madonna ha parlato chiaro e ha detto: “ora è terribile, il pane buono l'avrete, il pane buono l'avrete al compimento della Mia purificazione nel mondo. Ora la questione è una sola. Il cuore della Madonna è il centro di tutte le speranze dei nostri giorni e dei nostri tempi. Allora è al Cuore Immacolato che bisogna non solo ricorrere, ma ricordarsi di donarsi con semplicità filiale.

(…) Anzi, la Madonna ha detto: “pregate lo Spirito Santo per la salvezza della Chiesa. La Mia sede è romana.

31 LUGLIO 1983

(…) Due mesi fa e in altri tempi ancora, il Signore ci diceva: “sentirete il grande caldo, afoso, fastidioso; sentirete il grande freddo; sentirete la grande siccità e l'impossibilità di un raccolto, se non germinerà il frumento, non raccoglierete gli ortaggi che non ci saranno”.

27 NOVEMBRE 1983

(…) Ricordo bene, lasciatemelo dire e commentatelo come volete.

Ricordo bene quando un giorno la Madonna ci disse: “Oggi la situazione è peggiore di quella di Noè e dell'arca.” Ah! Ma avrà scherzato?

Non ho mai visto la Madonna scherzare. Allora avrà detto la verità? Non l'ho mai trovata bugiarda.

In 21 anni di Apparizione non ho mai trovato una sola parola bugiarda di quello che ha detto la Madonna. Ma allora, non siamo mica tanto in una posizione allegra? Perché voi avreste il coraggio di pensarla allegra?

1 GENNAIO 1985

(…) Ah! Ma la Madonna che è apparsa, quanto pare, a Medjugorie, anche se hanno strillato in mille modi contro... mah! È come se fosse apparso il diavolo.

Ma se fosse apparso il diavolo miseria umana, gridiamo pure contro! A quanto pare è apparsa la Madonna!

A quanto pare… È vero. Comunque in questa Apparizione si attinge la notizia della conversione del mondo, quindi capite bene: il mondo convertito.

(…) La Madonna che cosa è venuta a fare? Ha parlato di pace! Vuole la conversione del mondo. Ma è chiaro, perché? La Madonna dovrebbe volere la perversione del mondo? Dovrebbe volere la guerra? E chi l'ha mai detto questo? “Mah e allora ... perché non la da?” Chi la Madonna? Ma se non la vogliono ...

(…) C'è stata una frase che ho potuto raccogliere: “Dio manderà i Suoi Angeli a confortare i pochi rimasti.” Pochi rimasti nella fede evidente. E gli altri che non hanno fede dove sono rimasti? Nelle tenebre.

24 FEBBRAIO 1985

(…) Di conseguenza oggi, oggi noi siamo in una situazione che, ricordo molto bene, la Madonna definì “peggiore di quella dell'arca di Noè, del tempo d'allora, peggiore di Sodoma e Gomorra, perché la gran parte dell'umanità è totalmente staccata da Dio.

17 NOVEMBRE 1985

(…) È chiaro però, è chiaro e ricordo quello che ha detto la Madonna che “Iddio, il Padre Celeste, manderà i Suoi Angeli per assistere, sostenere e salvare i pochi rimasti nella fede.

1 DICEMBRE 1985

(…) Mi pare che una volta, non molto lontano, Dio abbia detto: “la Mia ora è suonata”.

13 APRILE 1986

(…) Perché non mancherà tanto tempo che Dio farà sentire che questa è la verità e, se non si vuol credere, come ha detto anche a Medjugorie la Madonna, come ha detto anche qui: “si servirà di popoli senza Dio per purificare il mondo e la Sua Chiesa. Questa è la verità.

(…) Noi ci troviamo dinanzi a una ineffabile verità che incanta e fa tremare. Ci troviamo dinanzi a una forza di verità che non sappiamo come frenare, come disciplinare, come indirizzare e come farla servire alla nostra tenerezza e serenità di vita. Noi si va in cerca da tutte le parti e non si trova. Ci vuole un miracolo per trovare un Sacerdote che abbia non solo la voglia, l'entusiasmo ma la luce vera per spiegarvi queste cose.

Si sta verificando quello che diceva la Madonna: “le case di Dio si svuoteranno.

(…) Dio parla della pace. La Sua stessa Madre la Madonna viene chiamata Regina della Pace. Invita alla preghiera per la pace.

(…) Venne dato un consiglio dal Signore: “chiedete queste cose durante l'elevazione dell'Ostia Consacrata.